Cancellazione delle ipoteche immobiliari all’estinzione di un mutuo
Il cliente che estingue un mutuo deve chiedere alla Banca di cancellare l’ipoteca, gratuitamente e telematicamente, senza bisogno di un atto notarile di assenso alla cancellazione.
Senza la cancellazione, anche se il mutuo è stato interamente pagato, l’immobile sarà sempre gravato da ipoteca (pur se inefficace).
Tempistiche per la cancellazione automatica delle ipoteche immobiliari
La Banca, entro 30 giorni dall’estinzione del mutuo, deve inviare una comunicazione alla Conservatoria che, sempre entro 30 giorni, provvede alla cancellazione di ufficio.
Cancellazione delle ipoteche mediante atto notarile
Quando il venditore è un costruttore o, in generale, un soggetto che può fallire, è preferibile che la cancellazione dell’ipoteca venga fatta mediante atto notarile.
Perché richiedere la cancellazione delle ipoteche mediante atto notarile
La forma dell’atto notarile si rende opportuna perché in caso di revocatoria del pagamento in estinzione del mutuo, l’ipoteca, se cancellata senza atto notarile, può rivivere.
Chi sostiene i costi della richiesta della cancellazione dell’ipoteca
Si tratta di un atto notarile con il quale il creditore ipotecario (di solito la Banca) acconsente a che venga cancellata l’ipoteca, ed i relativi costi sono a carico del soggetto nel cui interesse detto consenso viene prestato (il debitore).